Quando si affronta il tema dell’invalidità civile, è fondamentale comprendere uno degli strumenti principali di valutazione: la tabella delle percentuali d’invalidità civile, introdotta dal Decreto Ministeriale del 5 febbraio 1992. Questo strumento è utilizzato per determinare il grado di invalidità civile di una persona, una valutazione necessaria per accedere a specifici benefici e prestazioni assistenziali previste dalla legge.
In questa guida, lo Studio Laudando & Partners STA SRL, con la consolidata esperienza dell’Avv. Antonio Laudando, offre un’analisi chiara e pratica della tabella ministeriale e delle sue implicazioni legali e pratiche.
Che Cos’è la Tabella delle Percentuali d’Invalidità Civile
La tabella delle percentuali d’invalidità civile è uno strumento tecnico-normativo che assegna a ciascuna patologia o condizione invalidante una percentuale di invalidità. Tale percentuale rappresenta il grado di riduzione della capacità lavorativa o della funzionalità complessiva di una persona.
Base normativa
Questa tabella è disciplinata dal Decreto Ministeriale del 1992 ed è il punto di riferimento per le commissioni mediche incaricate di valutare le domande di invalidità civile.
A Cosa Serve la Tabella
La tabella viene utilizzata per:
– Determinare il grado di invalidità civile di una persona, espresso in percentuale.
– Stabilire l’idoneità per l’accesso a benefici come pensioni, assegni mensili e agevolazioni fiscali.
– Valutare la compatibilità con l’attività lavorativa residua, specialmente in relazione a prestazioni come l’assegno ordinario di invalidità o altre misure di sostegno.
Come Leggere la Tabella delle Percentuali d’Invalidità Civile
Struttura della Tabella
La tabella è organizzata in modo chiaro e schematico.
Ogni voce include:
– Patologia o condizione invalidante: una descrizione della malattia, menomazione o disabilità.
– Percentuale di invalidità associata: un intervallo o un valore fisso che indica l’impatto della patologia sulla capacità lavorativa o funzionale.
Ad esempio
Patologie cardiovascolari: la percentuale può variare in base alla gravità e al livello di compromissione.
Deficit motori: vengono specificati in base alla localizzazione e alla gravità del danno.
Percentuali e Significato
Ogni percentuale è indicativa di una diversa gravità della condizione invalidante.
Ecco una guida orientativa:
Fino al 33%: Non si ha diritto a benefici economici, ma la condizione può essere riconosciuta come invalidità lieve.
Dal 34% al 73%: Si accede a specifiche agevolazioni (es. protesi, ausili).
Dal 74% al 99%: Si ha diritto ad assegni di assistenza.
100%: Riconoscimento dell’invalidità totale con possibilità di ricevere la pensione di inabilità.
Esempi di Applicazione della Tabella
Facciamo alcuni esempi concreti per comprendere meglio come la tabella venga utilizzata:
Diabete mellito
Senza complicanze: 40%.
Con complicanze gravi, come la retinopatia o la nefropatia: fino al 100%.
Patologie oncologiche
Fase iniziale con intervento risolutivo: 11%-70%.
Fase avanzata con metastasi: 100%.
Deficit visivo
Cecità parziale: 75%.
Cecità assoluta: 100%.
Come Viene Determinato il Grado di Invalidità
La valutazione del grado di invalidità civile è affidata alle commissioni mediche delle ASL o INPS.
Il processo segue queste fasi:
– Presentazione della domanda
– La persona interessata deve inviare la richiesta tramite il portale INPS, con il supporto di un medico certificatore.
– Visita medica
La commissione esamina la documentazione sanitaria e valuta lo stato di salute del richiedente.
– Assegnazione della percentuale
Viene attribuita la percentuale d’invalidità in base alla tabella ministeriale.
Ruolo del Legale
Lo studio Laudando & Partners assiste i propri clienti durante l’intero iter, fornendo consulenza legale per:
– Preparare la documentazione necessaria
– Certificato medico GRATUITO
– Verificare la correttezza della valutazione medica.
– Presentare eventuali ricorsi in caso di esiti non favorevoli.
Conclusioni
La tabella delle percentuali d’invalidità civile è uno strumento fondamentale per il riconoscimento dei diritti legati all’invalidità. Comprenderne la struttura e il funzionamento è il primo passo per orientarsi nel complesso iter burocratico e normativo.
Lo studio Laudando & Partners STA SRL è al vostro fianco per offrirvi il supporto necessario, trasformando un percorso complesso in una strada verso la tutela dei vostri diritti.
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Avv. Antonio Laudando
